sabato 8 novembre 2014

43 cadaveri - Lavori in corso

È vecchia di poche ore la dichiarazione ai media del Procuratore della Repubblica Messicana per "aggiornare" le informazioni sui 43 studenti scomparsi.

Le "novità" sarebbero, che 3 criminai catturati 8 giorni fa avrebbero apportato informazione dettagliata, che ha permesso di trovare corpi presso l'immondezzaio di Cocula (la città vicina a quella dove vennero sequestrati i giovani), che si stanno analizzando.
Che per ora si parla ancora di 43 scomparsi, ma che grazie alla cattura dei 3 sicari ...
Che un mese intero cercando ovunque senza trovare niente era dovuto al fatto, che erano i genitori e la gente locale a dare suggerimenti dove poter cercare, mentre i famosi tre, essendo autori materiali, sapevano il luogo corretto.

Si trovano invece anche altre dichiarazioni, che Televisa, TV Azteca e le principali radio non riferiranno:
Il sindaco e la moglie sarebbero stati catturati non questo mese nella Città di Messico, bensì il 23 di Ottobre a Vercruz.
A prova ci sarebbero, che nel luogo segnalato c'è stata una operazione poliziaca, che dove invece ufficialmente sono stati incontrati non si vedono tracce di azione poliziaca (nastri, etc.) ed è abbandonato, che il 23 di Ottobre era stata fatta dichiarazione da cinque fonti distinte, riportate da due giornali, che poi hanno ritirato la notizia, etc.

I coinvolti catturati finora sono 53.
Viste le maniere "persuasive" usate dalle autorità nelle interrogazioni, è un miracolo equivalente alla nascita dalla vergine, il fatto che in quasi 6 settimane solo alla quinta settimana finalmente qualcuno abbia dato informazioni sufficienti per trovare il luogo della strage.
Si conferma anche la dichiarazione del padre Solalinde, che aveva parlato di uccisioni, studenti bruciati vivi con legna e diesel, etc. (ora si confermano i dettagli).

Le prossime settimane porteranno molti altri dettagli, ma per ora si delinea, che è il PRD è coinvolto fino alle maniche. (Con si delina non affermo che lo è. Dico solo che viene presentato così sul piatto d'argento all'opinione pubblica.)

Anche se on mi pronuncio, una cosa posso dirla già ora, anzi, da diverse settimane:
Il tempo trascorso è "artificiale".
Non è il tempo naturale e reale, ma il tempo che è stato necessario o per costruire qualcosa (e male), o per tagliare legami evidenti, dare garanzie, e isolare certuni come colpevoli.
Magari, come affermano i teorici della cospirazione, per preparare una valanga di fango per certi altri.

Fatto sta, che il modo di trattare la vicenda di 43 ragazzi trucidati, bruciati vivi, messi in borse di pastico e gettati al fiume, rivela una dose di cinismo difficilmente superable.
E spero che i media stranieri siano più accaniti, e grazie alla libertà di cui godono, possano rivelare i retroscena e le bugie che ci verranno presentate.

Le mie sincerissime condoglianze alle famiglie e ai compagni di scuola dei ragazzi uccisi!

domenica 2 novembre 2014

43 strati di fango

La notte del 26 di Settembre del 2014 le forze di polizia della citta di Iguala e della vicina Cocula privarono della libertà 43 studenti di una vicina Università rurale, li consegnarono a membri del gruppo criminale "Guerreros Unidos" (un ramo separatosi dal clan dei Beltrán Leyva), e da allora non si è saputo più nulla degli studenti!
3 studenti invece vennero subito ritrovati morti dopo lo scontro violento.

La versione che circolava nei mezzi di comunicazione immediatamente dopo i fatti fu, che gli studenti avevano sequestrato con la forza due autobus, e che erano soliti agli atti prepotenti.
A voler giustificare l'intervento delle forze dell'ordine ...
Già questa "spiegazione" avrà preoccupato chi dietro le notizie sente i silenzi.

La stessa notte, un'altro autobus con a bordo studenti minorenni di un'altra località, di ritorno dopo una partita di calcio, venne attaccato da un gruppo armato senza preavviso, lasciando un minore, il direttore tecnico della squadra, l'autista di un taxi e la sua passeggera morti.
Questa, il giorno dopo, si "spiegò", collegandola al fatto anteriore:
Gli studenti calciatori erano stati scambiati per studenti della Università.
Gli universitari avrebbero sequestrato 3 autobus, e nel confronto con la polizia avrebbero cominciato a tirare pietre, al che la polizia avrebbe sparato colpi in aria.
L'attacco ai calciatori viene attribuito anche quello alle forze dell'ordine.

Cioè:
Un gruppo di studenti prepotente, viene preso a colpi di pistola, se ne uccidono tre, e poi per sbaglio si spara su un altro autobus, pensando che fossero studenti della stessa scuola, uccidendo altre tre persone. Con "colpi in aria".

I giornali più informati danno i seguenti dettagli:
La moglie del sindaco si accingeva a fare un discorso (con intenzioni di comizio, per presentarsi poi come aspirante sindaco alla scadenza del mandato del marito).
Circa 150 universitari su tre autobus e altre due automobili si stavano avvicinando all'evento, dopo aver passato la mattinata chiedendo fondi per andare il 2 di Ottobre a Città del Messico a un corteo in ricordo degli studenti uccisi dal governo a Tlatelolco nel 1968 (probabilmente 325 morti!).
L'avvicinarsi degli studenti deve essere stato interpretato come minaccia, fu intimato l'alt che non venne rispettato (erano autobus di linea. Gli autisti sarebbero stati anche loro rivoltosi??), al che seguirono gli "spari in aria". In questo attacco venne ferito uno studente (il decesso avvenne in seguito nell'ospedale). Le unità di polizia federale e statale presenti si allontanarono dal luogo. (! Ovvero: il fatto venne compiuto dalla polizia municipale, e gli altri corpi di polizia si "dissociarono" allontanandosi.)
Più lontano, l'altro autobus venne fermato a raffiche di spari da polizia e "civili armati", con le quattro vittime già menzionate.
Verso la mezzanotte gli studenti superstiti avevano occupato l'area del primo attacco, e stavano narrando l'accaduto ad alcuni giornalisti, quando si avvicinó un gruppo armato che sparò sugli studenti, lasciandone due morti.

Il giorno seguente "cittadini" commentavano su internet, "confermando" la versione ufficiale, che gli studenti erano armati, e stavano sparando sulla gente riunita per ascoltare la futura sindaco ...

Il sindaco dette una intervista nella quale affermò di non essersi reso conto di nulla perché si trovava altrove con la moglie al momento dei fatti, e di aver ricevuto solo scarse informazioni, e per giunta dai mezzi di informazione (per dire che non aveva rapporti dalle forze dell'ordine e non si era mantenuto in contatto ...).

Ma il 30 di Settembre è in grado di chiedere "licenza" dall'incarico, e sparire con moglie e figli senza essere ostacolato.
Solo il giorno dopo il Governatore dello Stato (di Guerrero) emette un ordine di cattura verso il sindaco.

Chi era un po più incredulo, grazie al nome della moglie del sindaco, su internet già aveva trovato notizie vecchie del 2009, che raccontavano dell'esecuzione dei due fratelli di lei, ad opera del clan dei Beltrán Leyva, per aver tradito il clan, e quindi deduceva, che la città di Iguala era ufficialmente governata dai narcotrafficanti e le forze dell'ordine erano probabilmente costituite in maggior parte da criminali al soldo del comune e del clan della moglie.

Si comincia a parlare ufficialmente di una quarantina di studenti scomparsi, e il 3 di Ottobre la Onu, che sembra avere informazioni fondate, condanna la sparizione di 43 studenti.
Il 4 di Ottobre si comunica il ritrovo di sei fosse con 28 corpi.
Il giorno dopo due delinquenti catturati ammettono l'esecuzione di 17 studenti consegnati loro dalla polizia.
Il 6 di Ottobre, si pronuncia il Presidente della Repubblica, e il Procuratore generale della Repubblica prende le redini del caso. 22 poliziotti di Iguala uengono arrestati.
Il 14 di Ottobre vengono arrestati altri 14 poliziotti.
Il 16 di Ottobre viene fatto sapere, che i 28 corpi trovati non sono degli studenti.

Il giorno dopo si sa, che il boss dei malavitosi responsabili del massacro, ed altri 16 della banda sono stati arrestati, e che sono state trovate 3 altre fosse.
Mentre un sacerdote, il padre Solalinde, rivela aver ricevuto quattro confessioni, e che gli studenti sono stati uccisi e molti bruciati ancora vivi.

Il 22 di Ottobre, dopo varie proteste, si comunica che il sindaco latitante e la moglie avevano relazioni dirette con i narcotrafficanti ...

Il 25 di Ottobre si dimette il Governatore.

Dopo cominciano a circolare voci, che l'Università era stata infiltrata da trafficanti.
Che il gruppo armato e i complici della Polizia cercavano tali trafficanti concorrenti tra gli studenti ... ???
Che i criminali pensavano che gli studenti fossero un gruppo rivale ....

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Il susseguirsi delle notizie, il timing, i silenzi su cose evidenti, il tempo passato ... il fatto che la Presidenza in 4 settimane non avanza quasi per niente e che ora si ricomincia dando la colpa agli studenti, danno una unica impresione:

Dal primo giorno si è voluto insabbiare la faccenda.
Che il sindaco volesse guadagnare tempo, essendo partito l'ordine da lui o dalla moglie, è chiaro.
Nella prima settimana si poteva già trovare l'informazione, che nel 2013 il sindaco era stato additato come mandante di un omicidio politico verso 3 opponenti, ma che le indagini non erano andate avanti ...

Il Governatore, professionalmente istantaneo a condannare i fatti, ottenne 1 mese di tempo per negoziare le sue assicurazioni ...
E il fatto che la cosa non si risolve neanche col Presidente a capo delle indagini ...

quando i malviventi SEMPRE confessano le malefatte (qui per strane ragioni, i delinquenti arrestati che si vedono nelle notizie, presentano chiari segni di "essersi sbattuti", e hanno la lingua sciolta!)

... insomma: sappiamo in parecchi, che se si voleva sapere esattamente dove stanno gli studenti, lo si sapeva già almeno 3 o 4 settimane fa.
O meglio: Lo sanno da un bel pò di tempo!
Ma l'ingarbuglio è tale, che le carte prima di essere presentate, devono essere pulite, e i fili tagliati.

Non mi sorprenderebbe, se la faccenda si chiude solo dopo un confronto armato con l'ex sindaco e la moglie, nel quale i due decedono, e i cadaveri dei 43 desaparecidos vengono finalmente ritrovati, ma nessuno può aggiungerci più dettagli che vadano oltre la coppia mafiosa ...