sabato 21 dicembre 2013

L'incapacità di sentire la propria puzza

Sull'Espresso ho letto un articolo di Damilano.
Orgoglioso di aver coniato il neologismo "Grilloni", riuscendo ad accoppiare Grillo, Berlusconi e i Forconi.

L'articolo è lungo, perché Damilano può enumerare fatti a comprovare che l'uso della parola "coppia" è giustificata, e che Grillo e Berlusconi agiscono separatamente, ma hanno la stessa meta.

Osserva comunque, che la Destra insegue i temi di Grillo perché tirano, e perché sono i temi che gli hanno portato un elettorato di otto milioni.
In altre parole, i temi di Grillo sono roventi per chi cerca di togliergli elettori.

E mi rendo conto, che l'articolone altro non dice, ma per tutto lo spazio usato, ripete l'insinuazione che Grillo e Berlusconi sono una coppia.

Sull'affermazione non ho molto da rispondere. Se avessi un quoziente id intelligenza di 100, mi sarebbe chiaro che l'unica cosa vera dell'articolo è appunto quella che non viene messa in risalto (come ho fatto io sopra): Che la Destra insegue e ruba (arrivando comunque dopo Grillo e il M5S) i temi del M5S per sottrargli voti alla prossima opportunità. Niente più.

Manipolativo è invece il ribadire che Grillo e Berlusconi agiscono in parallelo e come coppia.

Se avessi un quoziente di intelligenza pari a 110, sospetterei che Damilano anche lui pensa a elezioni, e l'articolo fantapolitico lo scrive per mettere il M5S sul piedistallo di Berlusconi, e indurre gli elettori a puntare la loro attenzione sulla terza grande alternativa elettorale.

Come comunicatore Damilano fa uno sbaglio madornale:
Se Renzi devi votarlo senza nemmeno nominarlo, perché Grillo e Berlusconi sono la stessa cosa, l'alternativa a Grillusconi è il nulla.
Strana strategia per confermare il giudizio brutale di vari giornalisti critici. (Tipo "Renzi, il nulla loquace ...")

Se Damilano avesse usato il suo quoziente di intelligenza per immaginarsi un lettore da 110, l'articolo lo avrebbe scritto molto più subdolamente.

E comunque, se Damilano non fosse un pusher dipendente (perché indipendente non lo è di sicuro), l'articolo lo avrebbe lasciato scrivere a qualcuno intellettualmente poco onesto.

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