mercoledì 7 agosto 2013

La magnipolazione

Allacciandomi a un tema trattato anteriormente:
Se l'homo sapiens è assetato per l'inganno, si sensibilizza e si rende ricettivo per strategie manipolative.
E se è vero che non è un fenomeno isolato ma generale, lo osserveremo quotidianamente e nelle principali testate e fatti della nostra realtà.

Il solo fatto che un premier (con la minuscola) possa presentarsi a dire che le cose stanno migliorando quando anche i numeri e le statistiche lo smentiscono, è una dimostrazione di quanto dico.

Ci sono due parti coinvolte: Chi è ricettivo all'inganno (la maggioranza), e chi ha il "coraggio" di presentarsi a dire bugie e infinocchiare. Tutta un'arte. Coltivata e raffinata dai principi della storia come se fosse uno dei maggiori beni che abbiamo.

Facciamo un poco di debunking:

Ottenere un posto di lavoro non è un favore. Se vivi in un paese dove lo è, ti garantisco che culturalmente non può esistervi una sinistra.  (Non sono di sinistra, e esprimo un giudizio obiettivo a mio parere :)
Un paese dove una sinistra ha lasciato segni nella cultura, da un valore diverso al lavoro.
Non lo considero assolutamente rischioso per la mia reputazione affermare, che la sinistra in Italia ha fallito la sua missione.

Ho letto una intervista di Stracquadanio. È evidente che pensa solo ai voti, ma poi si lascia andare e parla di contenuti, e afferma che la destra vuole ridurre i costi pubblici per migliorare la vita dei cittadini. Non è vero.
La destra, come anche la sinistra, vuole tutelare gli interessi di gruppi di potere, perché ne ottiene in cambio privilegi. (La sinistra ovviamente punta maggiormente a incollarsi alle tette lattifere dello Stato.)

Babbo Natale non esiste.
Lo sanno tutti?  Mi pare che no. Pare invece che ai babbi natale della politica tutti vogliano crederci. Ma non è un credere ingenuo come quello dei bambini. È un credere interessato, di cui parlerò nei prossimi giorni.

Se un giorno ti rendi conto, che ormai oltre alle balle non vi rifilano niente altro, fai il passo che segue, e ammetti che è dovuto al fatto che per decenni te le sei fatte servire senza protestare, e che probabilmente assieme a tanti altri non hai avuto le palle per reagire.

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