mercoledì 10 aprile 2013

Haute couturiers italiennes

La cosa più importante per l'Italia, dopo una quarantina di giorni, è cambiare il procedimento, saltare alcuni passi, e fare le Commissioni.
Perché si può fare.

Che non si è mai fatto così lo sappiamo tutti.
Che si può fare sono affermazioni di alcuni, e anche se non sono informato e non mi interessa (per me questi sono atti burocratici necessari che hanno a che vedere con il potere, non con i cittadini), mi sembra assurdo che con i lebbrosi non si vuole neanche parlare per telefono, ma poi ci si aspetta che senza parlarsi si riesca a fare capriole, che perlomeno dovrebbero essere coordinate parlando.

Cosa ci voleva a mettersi d'accordo con gli altri, e cercare cooperazione per arrivare all'obiettivo?
Che poi non vogliono? Ma dal dialogo conosceremmo le ragioni, le parti le avrebbero intese, e non dovremmo leggere sui giornali e sui blog che qualcuno tenta il colpo di Stato.
(Il golpe più pesante infatti è voler cambiare la democrazia rappresentativa con quella diretta, senza neanche consultare i cittadini e senza spiegarla. E dopo aver dissolto i partiti.)

Per me è chiaro, che per governare devi avere il 50% + 1 dei voti.
Non mi interessa se con leggi a tuo piacere riesci a farlo col 30%. Sarebbe altamente disonesto e scorretto. Non è morale comandare col 30% di voti utili contro una opposizione del 70%, che tramite filtri e giochetti legali si trasformano in 54% contro 46%.

Attualmente nessuno dei partiti e delle coalizioni ha la minima possibilità di arrivare al 50%. Neanche se il PD si scioglie. (È del PdL invece che uno desidera lo scioglimento, e che la gente che si trova a destra possa avere un partito o vari a rappresentarlo, ma senza ombra e senza burattini di Berlusconi).
La cosa importante per noi cittadini in questo momento sembra stare nel sapere che ci sono partiti cattivissimi che vogliono "impedire" certe nomine.
Che poi, agli effetti del lavoro, non cambia molto, e che in previsione di un accordo tra chissà chi (attualmente sembra tutto fermo) sembra comunque dubitabile che servirà ad avanzare ...
tutto sembra un gran "diluvio" scatenato dentro un bicchierino per liquori.

Vogliono cucire lo smoking allo spaventapasseri, ma sanno che quello poi non andrà da nessuna parte e non muoverà un solo dito.

E a chi dice che è una complicazione senza utilità (sarebbe da dimostrare che un percorso nuovo porta a una meta e non a un vicolo cieco!) gli si risponde "alla Grillo" (che è facendo uso abbondante di acido muriatico).

Elettore, questo ti meriti!
Tu dipendi da chi eleggi, non al contrario.
Se finora pensavi che c'è una Casta che ti prende in giro e vive da re, e che ormai lo fa sfacciatamente, spero che cominci a capire che non è il massimo a cui si può arrivare.
Il passo seguente infatti è ricattarti, perché se vuoi che lavorino, devi votare in modo ancora più limitato.
Ora sei obbligato a votare o per un gruppo o per l'altro, altrimenti correrai il rischio di avere gente pagata che rifiuta di sedersi assieme e mettersi d'accordo.
L'accordo e il compromesso che loro non fanno lo devi fare tu!
Lo hai già capito: Se tu non fai i conti e non voti una coalizione o partito per farla/o ad arrivare al 50% + 1, tu pagherai.
Tu sempre paghi.
È il passo preliminare per la riduzione di partiti. Siamo a due partiti, e se scegli quello nuovo si arriverà subito a un solo partito, così metterai l'anima in pace e la tua sovranità è cosa del passato.

Si, conosciamo la promessa futura: Ognuno varrà uno.
E come si integrano dentro un movimento TUTTI gli elettori, se il movimento vuole abbandonare l'Euro, ma il 60% degli elettori no?
Come si integrano quelli che vogliono scappatoie per ubbidire meno degli altri alle leggi?

Bisogna confidare nel fatto che un esperto di marketing per internet, un cabarettista politico e un professore di filosofia hanno escogitato la ricetta giusta?

Fate prima a confidare nel regno di Dio che vengono ad annunciarvi quelli che bussano alle vostre porte la Domenica mattina! Dio perlomeno ha le credenziali per fare miracoli.

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